Per il numero uno dei bianconeri, il 74% di interventi riusciti. Ben 12 i clean sheet in stagione per il Picchio

Fine campionato, tempo di bilanci.

Dopo aver riconquistato un piazzamento playoff a distanza di 17 anni dall’ultima (e anche unica) volta in Serie B, ecco un tuffo tra i reparti bianconeri per analizzare quella che è stata la stagione del Picchio.

Partiamo dalla porta, che ha chiuso in crescendo il proprio campionato: 43 i gol subiti, compreso quello nella sfida playoff, 1.1 di media a partita. Con un trend molto diverso però tra i due gironi: 26 reti incassate nella prima metà di stagione (1.36 di media), 16 nella seconda parte di torneo (0.84 ogni 90’, escluso lo spareggio col Benevento).

In ben 12 gare l’Ascoli ha mantenuto la porta inviolata: quattro volte nel girone d’andata (1-0 col Cosenza, 0-1 a Como, 0-1 col Pordenone e 0-0 con il Parma), otto in quello di ritorno (0-2 a Benevento, 3-0 con l’Alessandria, 2-0 col Pisa, 1-0 col Pordenone, 2-0 con la Reggina, 0-1 a Parma, 0-0 col Cittadella e 0-1 contro la Cremonese). Quattro clean sheet nelle ultime cinque partite di regular season, 6 nelle ultime 9 per una squadra che, sul finale di stagione, ha messo un muro davanti alla porta.

Quasi sempre difesa da Nicola Leali: 3330 minuti in campo per il numero uno dei bianconeri, vero stakanovista della squadra e tra i migliori in assoluto del Picchio. Ben 100 le parate effettuate nel corso della stagione, sesto posto assoluto tra i portieri di B con il 74% di interventi riusciti.

Due invece i match per Enrico Guarna: la vittoria casalinga (senza subire reti) contro il Pordenone e la sconfitta per 2-0 in quel di Monza.