L’attaccante Francesco Forte è tutt’ora un giocatore di proprietà dell’Ascoli e con altri due anni di contratto. Rientrato dal prestito al Cosenza, entro il mese di luglio dovrebbe essere emessa la sentenza che lo vede coinvolto nel calcioscommesse e rischia quindi una pesante squalifica. Qualora venisse squalificato, l’Ascoli potrebbe rescindere il suo contratto per giusta causa. Ma fino a quel momento è ancora bianconero. Se la sentenza arriverà prima del 15 bene, altrimenti l’attaccante dovrebbe presentarsi regolarmente al Picchio Village il giorno del raduno.
Ricordiamo che Forte è stato acquistato nel gennaio di un anno fa dal Benevento, i fatti che lo vedono coinvolto nella nell’inchiesta del Calcioscommesse risalgono proprio a quando lui militava nel club campano. Ad agosto della passata stagione è stato ceduto in prestito al Cosenza e l’Ascoli ha contribuito a pagare parte dell’ingaggio. Il giocatore romano fu acquistato dal Benevento per una cifra che si aggira intorno al milione e mezzo e al club bianconero costa circa 700mila euro annui. Insomma una bella spesa per un giocatore che non ha reso come avrebbe dovuto. Adesso c’è attesa per la sentenza, se squalificato il club farà valere la rescissione del contratto.